Lo Zoo di Vetro
prima nazionale 4 Novembre 2019
Sala Teatro Lac - Lugano
Di
Tennesse Williams
Regia
Adattamento del Testo
Leonardo Lidi
Scene e Luci
Nicolas Bovey
Costumi
Aurora Damanti
Suono
Dario Felli
"Pop, Rosa e Malinconico, è 'Lo Zoo di Vetro' di Leonardo Lidi"
(Teatro e critica.net)
Tom
Tindaro Granata
Amanda
Mariangela Granelli
Padre/Jim
Mario Pirrello
Laura
Anahì Traversi
Con
"Io vi do verità sotto il piacevole travestimento dell'illusione"
(Tennesse Williams)
L' Ispirazione alla Solitudine e
ai Malinconici Pagliacci di Hopper
Un Lavoro d'Artigianato
Tintura Stoffa
Ho tinto la stoffa del pigiama del padre, un cotone celeste chiaro con piccole impunture a rombi, in un bagno di colore composto da polveri di varie tonalità di blu, ricreando il colore del bozzetto e cercando un'armonia e una sintonia con le tonalità della scenografia.
Calzature
Le scarpe da clown sono state realizzate artigianalmente dalle mani sapienti del maestro Giuseppe Caputo il quale, partendo dai bozzetti, ha realizzato un prototipo per ciascuna calzatura, corretto più volte fino ad arrivare al risultato finale.
Fiori
I fiori sono stati dipinti sullo stesso tessuto utilizzato per la realizzazione del pigiama, sono stati poi ritagliati e cuciti sulle varie parti del pigiama non ancora assemblate assieme dalla sarta Deanna Bardazzi.
"...Hanno movenze stilizzate, innaturali (...) ma la fisionomia clownesca non vuole essere espressione di dileggio (...) li spinge in un'atmosfera di eterea astrazione, ne fa delle maschere un pò cupe e un pò strazianti".
(Renato Palazzi, Il Sole 24Ore)
"Lo Zoo di Vetro di Tennesse Williams. Il surrealismo in scena".
(Sabrina Manavella, Il Chaos)
"Il capolavoro di Tennesse Williams in una personalissima ed efficace interpretazione del regista Leonardo Lidi in prima italiana al Teatro Carcano. (...)
La chiave di lettura è quella clownesca: in una casa rosa agiscono Tom e Laura, abbigliati secondo i canoni malinconici del clown bianco, che rimanda alla figura di Pierrot, mentre la madre Amanda è caratterizzata da tratti più estroversi che si manifestano anche nella recitazione. Lo spettacolo si apre con un suggestivo colpo d'occhio, complici la bellissima scena e i perfetti costumi rispettivamente di Nicolas Bovey e Aurora Damanti (...)".
(Davide Cornacchione, Opera Teatro)
Dietro le quinte
Produzione
Lugano in Scena
Lac Lugano Arte e Cultura
Coproduzione
Teatro Carcano Centro per l'Arte Contemporanea
Tpe Teatro Piemonte Europa
Collaborazione
Centro Teatrale Santa Cristina